mercoledì

23 luglio 1996 - Una data storica per Wantiguera

Data storica per Wantiguera: con due funzionari del catasto di Bouar, Cipriano, Cirillo e Danilo si fa un sopralluogo e si tratta sommariamente un quadrato di 250 metri per lato per delimitare la concessione. I tecnici dispongono solo di un ... (incomprensibile  nel testo n.d.r.) optique e di alcune ... (incomprensibile  nel testo n.d.r.). Il teodolite era stato rubato in precedenza, Cirillo dice dal capo precedente al momento della sua partenza. L'erba alta impedisce una misurazione esatta. Si decespuglierà ancora e poi si metteranno i picchetti definitivi.
Dopo il lavoro colazione a Fatima. Io ho filmato alcune scene della mattinata.

Nella messa del mattino ho fatto una mini omelia sull'episodio della madre e i fratelli di Gesù parlando della Nuova Famiglia che Gesù si è cercato e che noi dobbiamo formare "azo so a ma yanga ti bata ti lo so ayke na yayu".
Placide, il seminarista  mi ha detto che ormai con il sango "je ne ... (incomprensibile  nel testo n.d.r.) bien". Gli ho detto che avevo messo giù il  "quanti" attorno a mezzanotte. In effetti mi sembrava che il discorso filasse abbastanza sia nella forma che nel contenuto.
Anche con i ragazzi di Wantiguera ho scambiato qualche battuta. I più intraprendenti mi hanno presentato il loro (e non solo il loro) biglietto da visita: nzara, savou, ngiuza, kpoto...ecc. Li ho invitati ha cercare il "quanti...na gala". C'era poi il solito con il padre so a kwi, la madre so a vogage a Bangui, so a mu nbeni koli e lui stava cn la "ata ti eo" cattolico, servant, tutto come da copione deja vu!

In serata dopo l'adorazione in cui con Danilo abbiamo cantato i Vespri in francese e  gregoriano su proposta di Danilo, ho scambiato due battute con i servants, stuzzicando la loro gelosia nei confronti dei ragazzi di Wantiguera, dicendo che in fondo in fondo quanto a "munambismo" sono uguali a loro.

Dimenticavo di dire che nella prima serata di lunedì 22 la gatta è sparita per sempre: qualcuno l'avrà presa per mangiarla. I quattro piccoli questa mattina li abbiamo portati dalla loro "nonna" presso le suore e sembra che un po' di latte ci sia ancora anche se da un capezzolo solo. Uno dei due della "nonna" l'abbiamo preso noi in casa essendo già svezzato e autosufficiente.
Io non dovrei parlare perchè vent'anni fa a Bassone avevo mangiato anch'io un gatto) anche se era maschio e senza proprietario...), magari lo mangerei ancora. Quella della nostra gatta però è stata una carognata, anche se chi l'ha presa forse aveva più fame di me... Di lei restano alcune immagini in una videocassetta. Potenza del mezzo televisivo che garantisce la sopravvivenza di uomini e animali.

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