lunedì

22 ottobre 1995 - Partenza

Ore 8.15: partenza dal casello di Pontremoli dove attendeva Giovanni Perini dopo aver caricato Dante* ad Aulla alle 7.30 e fatto gasolio a San Benedetto.

Ore 10: uscita a Piacenza per una visita alla vecchia parrocchia di don Giovanni, Dante acquista formaggio e ripartenza per Linate. Operazioni di parcheggio, carico e sopracarico con la scusa dei "salami". La valigia si attestava su oltre 30 kg! La tensione e le preoccupazioni finiscono e si mangia tranquilli. Pranzo al self service buono e abbondante quindi saluti e abbracci. Acquisto stecche sigarette e pellicole.

Ricerca imbarco con qualche difficoltà poi chiamano Filippi e Quadrelli all'altoparlante invitandoci a salire: corsa, telefonata dell'addetto all'aereo in partenza e si salta sul pullmino che porta ai piedi della scaletta. Sistemazione nostra e dei bagagli: c'era posto da vendere! Altro respiro! L'aereo però non parte: ci dicono che ci sono problemi all'impianto radio della torre di controllo.
Un'ora e un quarto di attesa poi...allacciare le cinture. Sto spesso in incollato all'oblò e recito ripetutamente il salmo 8 nella fase di decollo.
Cielo sereno, foschia lontana. Alla mia destra un po' sotto c'è l'ala dell'aereo e sotto il paesaggio, tanti monti,, neve, ghiacciai, prati, boschi, terre coltivate ed insediamenti umani. Le ombre disegnano in maniera insolita i profili insoliti dei monti sottostanti: le ombre della sera. Quindi si scende su Parigi.

Clima euforico, danno alla borsa superpesante di Dante, sostituzione con una mia di riserva. Il mio zaino pesa sempre di più nonostante sia alleggerito di salami, parmigiano, lampada, paleria della tenda: un peso come fosse piombo (e in effetti c'era nelle batterie all'interno...). Scrocchiamo un accendino a testa alla Philip Morris e cerchiamo informazioni sull'Air Afrique. Decidiamo di prendere un taxi per l'albergo che risulta essere piuttosto lontano. Durante il viaggio si chiacchiera di problemi internazionali con il taxista che ho trovato molto acuto e poco tenero con i guardiani del vapore.
Sistemazione e uscita per una cena e acquisto di h2o e uva.

Ore 21.25: Difficoltà nel ritrovare la strada dell'albergo distratti come eravamo dalla Parigi notturna.

* Dante Quadrelli è un volontario partito per la Repubblica Centrafricana insieme a don Adriano.

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